L'Auricoloterapia usa l'orecchio esterno per scopi terapeutici.
L'auricoloterapia è indicata in quasi tutte le sindromi dolorose sia dell’apparato muscolo-scheletrico che degli organi interni. Viene anche indicata nell'allergia, nelle riniti, nelle vertigini, nell'asma, nell'enuresi notturna, nelle vampate di calore della menopausa, nell'impotenza, nello svezzamento da farmaci, nelle disabitudini alimentari, nelle intolleranze alimentari e nelle allergie alimentari.
Con poche sedute di auricoloterapia, inoltre, ci sono buone possibilità nella lotta al tabagismo per combattere il vizio del fumo e smettere di fumare, e nella perdita del peso per il controllo dell'appetito e per meglio seguire un regime dietetico.

L'origine dell' auricoloterapia risale alla notte dei tempi, infatti la storia della medicina è pregna di episodi di popoli antichi, come gli antichi Egizi che usavano il padiglione auricolare per le loro pratiche curative.


L'auricoloterapia si diffuse come terapia in Francia nel 1956, ad opera di un medico di base di Lione, Paul Nogier, il quale aveva osservato che diversi suoi pazienti provenienti dalla Corsica avevano delle piccole bruciature a livello del padiglione auricolare: dalla storia clinica di questi pazienti emergeva che quelle bruciature venivano fatte, in Corsica, da maniscalchi, per curare patologie.
Questa riflessoterapia si basa sul fatto che il corpo umano è rappresentato nel padiglione auricolare, e quindi, per corrispondenza, si trattano i punti sull’orecchio corrispondenti agli organi per curare una patologia o una disfunzione tramite la stimolazione che può avvenire tramite aghi appositi, laser, apposite punte, moxa (punte calde).

L'auricoloterapia è stata riconosciuta dall'OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità) NEL 1990.

Ho personalmente conseguito l'abilitazione di auricoloterapista quindi, per maggiori informazioni sull'auricoloterapia, non esitare a contattarmi.